Se l’adozione di massa sembra ancora lontana, va comunque sottolineato come le monete virtuali stiano facendo registrare una sensibile crescita. A partire naturalmente dal Bitcoin, ma non solo.
Sono infatti sempre di più i casi d’uso che vedono l’impiego anche delle Altcoin, con Paesi come il Venezuela ove il governo ha individuato nella criptovaluta di Stato, in quel caso il Petro, il modo migliore per bypassare le difficoltà della propria valuta fiat dell’embargo deciso da Donald Trump.
In crescita i cripto ATM
Tra le conseguenze di questa evoluzione, cui sta contribuendo in maniera notevole il pericolo rappresentato dal Covid-19, c’è anche una diffusione sempre più evidente dei cripto ATM.
Se è vero, infatti, che attualmente al mondo ne esistono solo 7.600 circa, va anche sottolineato come questi dispositivi siano per ora concentrati nelle città ove BTC e Altcoin sono maggiormente utilizzati.
Dominano gli Stati Uniti
A dominare in questa speciale classifica sono gli Stati Uniti, ove sono concentrati circa 5mila ATM per le criptovalute. Va peraltro sottolineato come negli ultimi due mesi il numero si sia accresciuto di circa mille unità, ovvero un quinto del totale.
Segno evidente che la pandemia in atto ha spinto molte persone a modificare le proprie attitudini, individuando nelle monete digitali una risposta all’altezza delle sfide sempre più complesse che la situazione attuale comporta.
La sorpresa dell’Africa
Se per quanto riguarda gli Stati Uniti il dato non stupisce, a sorprendere è invece l’Africa. Il continente nero, infatti, sta vedendo una notevole crescita di BTC, soprattutto in Nigeria.
Se per ora il Paese dispone di un solo ATM, proprio per tenere dietro alla domanda crescente di criptovalute è stata messa in cantiere l’introduzione di altri 30 dispositivi analoghi. Una evoluzione che ha spinto gli analisti a prevedere che proprio la Nigeria si stia per trasformare nel maggiore hub africano per le criptovalute.
Quanti sono i cripto ATM in Italia?
Per quanto riguarda il nostro Paese, attualmente sono 59 gli ATM per le criptovalute dislocati lungo il territorio nazionale. Un numero che ha visto un notevole aumento negli ultimi mesi, se si pensa che ad agosto dell’anno passato erano ancora 42.
Le città che ne contano di più sono Milano, Roma e Torino, ove sono presenti rispettivamente 25, 11 e 8 sportelli di questo genere. In notevole ritardo il Meridione, che vanta appena 4 ATM, due a Palermo e altrettanti a Cagliari. Anche in questo caso si prevede comunque una notevole crescita nei prossimi mesi.